Celebrare le Lingue per Celebrare le Persone
La Giornata Europea delle Lingue è un’occasione che va ben oltre un semplice calendario di eventi. È un invito a guardare alle lingue non solo come strumenti di comunicazione, ma come ponti tra le persone, come chiavi che aprono porte di culture, storie e modi di pensare diversi.
In un continente che ospita più di 200 lingue europee e dove milioni di persone parlano quotidianamente più di una lingua, questa giornata ci ricorda quanto la diversità linguistica sia una ricchezza da proteggere. Parlare una nuova lingua non significa solo imparare nuove parole: significa avvicinarsi a chi è diverso, scoprire nuove prospettive e accogliere ciò che ci rende unici.
Ognuno di noi ha un legame speciale con le lingue. Può essere la lingua madre, che ci culla sin dall’infanzia, o quella che stiamo imparando con fatica e curiosità. Può essere la lingua che parliamo a scuola, sul lavoro, o quella che usiamo per viaggiare e stringere nuove amicizie. Ogni lingua porta con sé storie, emozioni, identità. Imparare a comprenderle è anche imparare a comprendere le persone.
In un momento storico in cui le differenze possono sembrare barriere, la Giornata Europea delle Lingue ci lancia un messaggio chiaro: parlare, ascoltare e imparare sono gesti di apertura. Non importa se si tratta di un “grazie” in tedesco, di un “bonjour” in francese o di un “ciao” in italiano: ogni parola scambiata è un piccolo passo verso un’Europa più unita e inclusiva.
Oggi è il giorno giusto per iniziare. Che sia scaricare un’app per imparare qualche frase nuova, rispolverare il libro di grammatica dimenticato, o semplicemente chiedere a un amico come si dice “amicizia” nella sua lingua: ogni gesto conta. Perché ogni lingua che scegliamo di imparare è un atto d’amore verso il mondo e verso le persone che lo abitano.
“Con 24 lingue ufficiali, l’UE è unità anche nella diversità linguistica”
Riferimenti: